Skip to content

Porto Santo Stefano

Natura selvaggia e mare cristallino: ecco gli elementi che caratterizzano questo angolo di Toscana

In una posizione privilegiata fra pinete secolari, strade costiere che regalano panorami incantati e tracce di storia del secolo scorso, Porto Santo Stefano è il centro principale dell’Argentario.
Un borgo pittoresco, di origine marinara, che ha saputo evolversi nel tempo pur mantenendo la sua natura selvaggia.
La passeggiata sul lungomare rimane una delle più suggestive di tutta la costa ed è il punto di partenza per avventurose escursioni verso le vicine Isola del Giglio e Isola di Giannutri, perle dell’arcipelago toscano: il porto è diviso in due parti, il porto vecchio e quello nuovo, ed è il cuore delle attività turistiche, ma anche di quelle legate alla pesca.

Naturalmente il protagonista assoluto di questo borgo è il mare, con numerose spiagge, tutte diverse fra loro: si possono trovare calette nascoste tra gli scogli e lingue di sabbia dorata dove potersi sdraiare a prendere il sole in totale relax. Da segnalare la spiaggia di Cala del Gesso e la spiaggia di Cala Piccola, dove poter fare immersioni e snorkeling
Ovviamente non mancano opportunità per dedicarsi anche agli altri sport di mare come surf, wind surf, kite e pesca sportiva.

Grazie alla posizione strategica questa zona è stata frequentata fin dall’antichità dai vari popoli che navigavano il Mediterraneo: tra le numerose tracce lasciate dai romani spiccano i resti dei Bagni di Domiziano - una delle vasche cetarie, usate per l'allevamento del pesce, presenti in una piccola baia e chiamate le Domiziane dal nome della famiglia dei Domizi - ma è molto più tardi - durante lo Stato dei Presidi,  intorno al 1500 - che la città iniziò a svilupparsi intorno alla Rocca.

Risalente a questo periodo - e assolutamente da vedere - la Fortezza Spagnola, costruita a scopo difensivo e divenuta nel tempo un importante centro culturale: oggi ospita mostre permanenti come “Memorie Sommerse” - con reperti archeologici recuperati nei fondali vicini - e “Maestri d’Ascia” - dedicata ai vecchi costruttori di navi e barche per pescatori.

Per le famiglie e tutti gli appassionati di vita marina, l’Acquario Mediterraneo della Costa d'Argento propone una ricostruzione fedele degli ambienti caratteristici dei fondali dell’Argentario per offrire ai visitatori la sensazione dell’immersione.

Ogni anno a ferragosto a tradizione marinara prende vita con con il Palio dell’Argentario, una suggestiva gara tra i quattro rioni del paese: i festeggiamenti iniziano già la settimana precedente con le cene delle contrade e il corteo storico.

Imperdibile anche la visita al Convento dei Frati Passionisti, un santuario costruito nel XVIII secolo da San Paolo della Croce.

Nei dintorni

Luoghi da non perdere, percorsi tappa per tappa, eventi e suggerimenti per il tuo viaggio

Maremma Sud