Skip to content

Toscana Liberty: i luoghi da visitare tra arte e terme

Dal Medioevo al Barocco alla scoperta di tesori nascosti fra paesaggi e città d’arte

Acque della bellezza e della salute tra mare e terra, fra parchi, giardini e ville ricche di storia: questo è solo un assaggio della Toscana Liberty. In questo articolo, vi consigliamo delle mete di viaggio da inserire nel vostro itinerario, veri scrigni colmi di tesori storico-artistici.

Indice
  • 1.
    La Versilia, terra e acqua
  • 2.
    Architettura, storia e terme nel Pisano
  • 3.
    Lucca e le sue splendide ville
  • 4.
    Verso Pistoia e Prato

La Versilia, terra e acqua

Negozio in stile liberty, Viareggio
Negozio in stile liberty, Viareggio - Credit: Sailko

Con le sue lunghe spiagge di sabbia finissima e le fresche pinete del litorale, è fin dal secolo scorso meta di villeggiatura balneare dell’aristocrazia, che ha costruito ville di campagna in un inconfondibile stile liberty. La Versilia è anche un importante comprensorio culturale, vicina a centri come Lucca e Pisa e al centro di storiche viabilità come la Via Francigena.

Custodisce anche un polmone verde a metà fra terra e acqua, protetto e valorizzato dal Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Esteso nei territori di Pisa, Vecchiano, San Giuliano Terme, Massarosa e Viareggio, il parco è uno straordinario complesso naturalistico che comprende ambienti diversi come le pinete di San Rossore, Migliarino, il Tombolo, la Macchia Lucchese e il Lago di Massaciuccoli, residuo di una vasta laguna deltizia formata dai fiumi Arno e Serchio che, con le aree palustri circostanti formano la zona umida di origine retrodunale più estesa della Toscana (con oltre 2000 Kmq). Si può visitare in battello o in canoa, consente di praticare attività sportive e birdwatching e di percorrere i suoi sentieri a piedi, in bicicletta, a cavallo, in carrozza o in bus.

Architettura, storia e terme nel Pisano

Piscina di San Giuliano Terme
Piscina di San Giuliano Terme

Se la Piazza del Duomo di Pisa rappresenta uno dei complessi monumentali più visitati al mondo, bastano pochi chilometri per essere immersi nella bellezza del silenzio alle falde del Monte Pisano, nella Val Graziosa: “Beata solitudo sola beatitudo” è il motto iscritto sopra il portale di accesso della Certosa di Calci, vasto complesso fondato nel 1366 come monastero di clausura, successivamente ampliato con interventi sei-settecenteschi, tanto da divenire uno delle più importanti testimonianze barocche della Toscana. Oltre a essere Museo Nazionale, ospita il Museo di Storia Naturale e del Territorio, fondato dal granduca Ferdinando I de' Medici nel 1591, con importanti collezioni zoologiche, paleontologiche, mineralogiche e malacologiche.

Dal Monte Pisano, prolungamento geologico delle Alpi Apuane, si arriva a San Giuliano Terme, le cui acque erano già note in età romano-imperiale. Le terme Bagni di Pisa, amate già dagli Etruschi e dagli antichi Romani, divennero note alla nobiltà di tutta Europa dal 1743, quando il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena ne fece la propria residenza termale estiva, nonché un luogo d'incontro mondano che ebbe, tra i suoi ospiti, celebri personaggi come Gustavo di Svezia, Giorgio IV d'Inghilterra, Vittorio Alfieri, Percy B. e Mary Shelley, Ibrahim Pascià, il Cardinale di York e Carlo Goldoni.

Lucca e le sue splendide ville

Villa Reale di Marlia
Villa Reale di Marlia - Credit: C. D'Aliasi
Lucca
Lucca - Credit: Mauro Macherelli

Scrigno prezioso di gioielli di incomparabile bellezza e di straordinario valore storico-artistico, come il Duomo di San Martino e la chiesa di San Michele, Lucca è circondata dalla cerchia completa delle sue mura cinquecentesche perfettamente integre, monumento per eccellenza della città e oggi trasformate in giardini. Rimasta città autonoma fino al 1847, Lucca conserva ancora segni visibili del suo sviluppo in epoca romana (numerosi resti archeologici e l'emiciclo di piazza Anfiteatro) e dell’età medioevale, stagione del governo del colto Paolo Guinigi, signore di Lucca fra il Trecento e il Quattrocento.

Giacomo Puccini vi nacque nel 1858: nella sua casa natale sono custoditi documenti, ricordi, ritratti e strumenti musicali appartenuti al maestro, sepolto invece a Torre del Lago, al Museo Villa Puccini, che si trova sulle sponde del Lago di Massaciuccoli sede del famoso Festival Pucciniano.

Tutto il territorio lucchese è costellato di ville, da quelle a ridosso della città come Villa Guinigi o Villa Buonvisi, fino alla Villa Reale di Marlia, con il famoso Teatro di Verzura e residenza prediletta di Elisa Baciocchi Buonaparte. Si prosegue con Villa Mansi di Segromigno in Monte e Villa Torrigiani di Camigliano, con il gigantesco viale di cipressi e lo scenografico giardino di Flora, fino a Villa Bernardini, Villa Grabau e Villa Oliva. Si tratta di splendide creazioni dell'orgogliosa aristocrazia della piccola repubblica di Lucca, con il binomio villa-parco con giardini e giochi d’acqua, in una armonia che si prolunga nei panorami delle colline toscane.

Il percorso continua con lo scenografico Giardino di Villa Garzoni, ricco di giochi d'acqua, che si trova ai piedi di Collodi, il paese natale di Carlo Lorenzini, autore di Pinocchio, dove esiste, appunto, il Parco Monumentale di Pinocchio.

Verso Pistoia e Prato

Grotta Giusti Monsummano Terme
Grotta Giusti Monsummano Terme

Pescia, capoluogo storico della Valdinievole, è un antico comune medievale legato storicamente alla produzione di seta grezza e della carta. A Monsummano Terme si trova la terza grotta più grande d'Europa, formata da tre caverne di rara bellezza, Inferno, Purgatorio e Paradiso, un vero e proprio bagno turco naturale dove si passa dai 24° ai 34°, con vapori caldo-umidi ricchi di sali minerali. Il fascino dello stile Liberty caratterizza la città di Montecatini Terme, come molti dei suoi stabilimenti termali immersi nel verde e ispirati architettonicamente allo stile floreale o a concetti neoclassici, in perfetta armonia con la ricerca del benessere attraverso le acque benefiche.

Arrivati a Pistoia non può sfuggire la Piazza del Duomo, che rappresenta il modello della piazza italiana perché conserva tutti gli edifici che nei secoli hanno caratterizzato la vita sociale e politica della città. Il viaggio finisce a Prato, dove si trovano l’unico esempio di architettura sveva dell’Italia settentrionale, il Castello dell’Imperatore, gli affreschi di Filippo Lippi del Duomo e il pulpito di Donatello.

Nei dintorni

Luoghi da non perdere, percorsi tappa per tappa, eventi e suggerimenti per il tuo viaggio
Eventi • 3 risultati
Idee • 57 risultati
Itinerari • 24 risultati
Diari di viaggio • 1 risultati